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La Cantina Nals Margreid, con sede a Nalles, in provincia di Bolzano, nasce nel 1985 dall'unione di due cantine ricche di tradizione, la Cantina Nalles, fondata nel 1932, e la Cantina Magrè-Niclara, fondata nel 1954. Oggi i viticoltori associati sono 140, per un totale di 150 ettari di vigneti. Le etichette prodotte sono 30, per un totale di 1.000.000 di bottiglie. Il Presidente della Cantina da 25 anni è Walter Schwarz, il Direttore da ventanni è Gottfried Pollinger, mentre il kellermeister è dal 2005 Harald Schraffl. I vigneti si trovano fra i 200 e i 900 metri di altezza, in un vasto territorio che si distende da Nalles a Nord fino a Magrè a Sud: 13 zone di produzione di dimensioni contenute ma di grande qualità, ciascuna con un’origine geologica diversa, microclimatica e di irraggiamento solare, che impongono scelte varietali ben precise: ogni vitigno infatti esprime al meglio tutte le sue potenziali caratteristiche solo se coltivato nel terreno appropriato, così da interpretare alla perfezione il concetto “UN VINO, UN TERROIR”.
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Baronesse Passito Baron Salvadori 2010
VdT
Nals Margreid
Con l'acquisto di questo prodotto è possibile raccogliere fino a 3 punti fedeltà (regolamento).
Potrebbero essere state addirittura le antiche legioni romane a importare il Moscato Giallo in Alto Adige, quando nel 15 a.C. si sospinsero in queste valli alpine, fino ad allora territorio dell’antica Rezia.
Oggi questa varietà è coltivata nei vigneti più caldi della Valle dell’Adige, tra Merano e Salorno.
La zona di produzione delle uve usate per il Baronesse Passito 2008, Moscato Giallo in purezza, è Entiklar, all'ingresso del paese di Magrè.
Natura e microclima hanno creato qui i presupposti per la produzione di vini dalla personalità unica: i vigneti si estendono infatti con esposizione a sudest nella Bassa Atesina, a quota 280 m, su suoli ricchi di calcare e ghiaia che assicurano al Moscato Giallo una particolare e vivace mineralità.
Dopo la raccolta in cassette piccole, le uve vengono messi a passire nei piani superiori della tenuta Baron Salvadori di Magré.
Dopo 5 mesi di appassimento e un'ultima selezione molto severa, i grappoli vengono pressati in modo molto soffice. Segue una fermentazione lenta ed una sosta di un anno sulle feccie fini.
Bottiglie prodotte: 3.500.
L'abbinamento perfetto di questo vino è con lo strudel con frutta secca e vaniglia.
Passiti: non solo cantuccini e pasta di mandorle, please! A cura di Franco Ziliani
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Il Moscato Giallo Baronesse si presenta subito con uno splendido color ambra, luminoso, vivo, con eleganti riflessi dorati e verdognoli.
E' un vino profumatissimo, per ampiezza ed intensità.
Sono subito colpito dai sentori di albicocca, prugna gialla matura, miele, credo millefiori, mela cotogna e frutta secca.
Ma non ci si ferma certo qui: riporto il bicchiere al naso ed ecco arrivare la pesca, il cedro, l'uva spina, la frutta candita....e potrei continuare.
Sono molto contento di poterlo bere: innanzitutto c'è una totale corrispondenza con quanto percepito al naso. Riemergono i sapori dei frutti e del miele, con una buona acidità che dona freschezza e leggerezza. Il finale sulla lingua è piacevolmente lento ma continuo, come il planare di un'ape sul fiore.
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